Le persone che hanno tradito in passato sono inclini a ripeterlo?
Una volta traditore, sempre traditore!

Quest'affermazione regge? La storia tende a ripetersi quando si tratta di infedeltà? Secondo gli studi scientifici, chi ha tradito in precedenza ha maggiori probabilità di ricadere nella stessa situazione. Tuttavia, non tutti coloro che hanno commesso un atto di infedeltà diventano automaticamente "traditori seriali".

In uno studio a lungo termine sulle dinamiche relazionali gli studiosi hanno seguito centinaia di individui per cinque anni, analizzando ripetutamente le loro interazioni amorose. Ciò ha consentito di valutare se l'essere stati infedeli in passato avesse una correlazione con futuri tradimenti.

Ciò che è emerso è che chi ha tradito in una relazione ha avuto circa 3,4 volte più probabilità di fare lo stesso nell'ambito di una futura relazione. In contrasto, coloro che non hanno tradito in precedenza hanno avuto possibilità molto minori di cadere in infedeltà in futuro.

Tuttavia, è cruciale notare che meno della metà di coloro che hanno tradito in passato (circa il 45%) hanno ripetuto tale comportamento successivamente, dunque l'affermazione d'inizio articolo è chiaramente un'iperbole.

In effetti, la maggioranza di coloro che hanno tradito (circa il 55%) non hanno ripetuto l'infedeltà. È altresì interessante osservare che quasi una persona su cinque che non aveva avuto precedenti esperienze di infedeltà l'ha vissuta in seguito. Dunque, il fatto che qualcuno non abbia precedenti di infedeltà non esclude la possibilità che possa tradire in futuro.

Per comprendere quando il proverbio sull'infedeltà o sulla sfiducia nel partner possa essere applicabile o meno, bisogna considerare innanzitutto le motivazioni e le ragioni che spingono le persone a tradire: qual è il loro impulso?

La ricerca suggerisce che le persone tradiscono per una varietà di motivi, tra cui rabbia, senso di abbandono, bassa autostima e desiderio di avventura sessuale. Contrariamente alla credenza comune, l'infedeltà non sempre è dovuta a problemi nella relazione. Anzi, alcuni studi indicano che le persone sessualmente soddisfatte hanno maggiori probabilità di tradire. In questi casi, l'infedeltà spesso deriva più da una ricerca di auto-esplorazione o da un modo per affrontare l'ansia, piuttosto che da un'incompatibilità nella relazione stessa.

Una possibile interpretazione è che se le motivazioni per l'infedeltà sono legate a specifici problemi di coppia, questo non implica necessariamente una predisposizione al tradimento futuro. Infatti, se una relazione non funziona e ne viene avviata un'altra più soddisfacente, la motivazione precedente potrebbe perdere di rilevanza o scomparire del tutto.

Al contrario, se il tradimento è motivato da fattori individuali, come il desiderio di varietà sessuale, l'attrazione per il rischio o la ricerca di auto scoperta, cambiare relazione non necessariamente modificherà i fattori sottostanti che hanno portato all'infedeltà in passato, rendendo dunque più probabile una recidiva.