Tre milioni sono i casi confermati, ma altri tre milioni sono sommersi e difficili da individuare. Parliamo del tabù dell'impotenza sessuale o della disfunzione erettile, un segreto che molti uomini faticano a confessare e affrontare. Sorprendentemente, uno su tre non è consapevole delle opzioni di trattamento disponibili.

Esiste ancora molta ignoranza
Si tratta di un'area dominata dall'ignoranza e dalla paura del giudizio. Questa situazione accomuna l'Italia agli altri paesi europei, dove la consapevolezza su questa condizione è ancora scarsa. Secondo recenti dati la metà degli italiani crede che la disfunzione erettile colpisca principalmente gli uomini di mezza età o più anziani, mentre in realtà può interessare uomini di tutte le età e gruppi etnici.

Sesso insoddisfacente?
Le nuove linee guida sulla salute sessuale del 2020 confermano un'alta incidenza di disfunzione erettile nel mondo, con una prevalenza media del 52% negli uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni. Tuttavia, sorprende che molte persone non siano a conoscenza di questa condizione, considerata ormai comune. Molti uomini riportano una vita sessuale poco soddisfacente o problemi di erezione frequenti, ma non sono consapevoli delle opzioni di trattamento disponibili.

Anche in Europa c'è ignoranza
La situazione non è migliore nel resto d'Europa. Un'indagine condotta su un campione di donne e uomini residenti in Spagna, Francia, Germania e Regno Unito ha rivelato che la maggior parte delle persone sa poco o nulla sulla disfunzione erettile. I tedeschi sono i meno informati, mentre gli spagnoli sono i più preparati.