Quando si delineano i requisiti desiderati in un compagno, l'onestà spesso emerge come un attributo primario. Tuttavia, malgrado le dichiarazioni a favore della trasparenza nelle relazioni, molti di noi custodiscono segreti, in particolare riguardanti la nostra storia sessuale passata.

Quindi, quanti di noi serbano segreti sessuali? Quali informazioni nascondono? E quali motivazioni li spingono a mantenere queste informazioni nascoste ai propri compagni?

Uno studio ha investigato su questo tema. I ricercatori hanno intervistato 195 studenti universitari sui loro segreti sessuali. Mediante un questionario online di 39 domande, i partecipanti hanno rivelato il numero e la natura dei loro segreti sessuali, le ragioni dietro il loro silenzio e le loro esperienze pregresse nel confidare tali segreti (nelle relazioni passate).

È emerso che oltre un terzo dei partecipanti (36%) ha ammesso di custodire almeno un segreto sessuale nella propria attuale o più recente relazione romantica. Tuttavia, più della metà (55%) ha confessato di aver rivelato almeno un segreto sessuale a un compagno in passato.

Le rivelazioni hanno riguardato una vasta gamma di aspetti; tuttavia, la tipologia dei segreti variava in base al sesso.

Per le donne, i segreti più comuni includevano:

• esperienze di vittimizzazione sessuale;
• tradimenti emotivi;
• interesse per il BDSM;
• consumo di pornografia;
• uso di sex toys.

Per gli uomini, i segreti più diffusi riguardavano:

• utilizzo di pornografia;
• precedenti esperienze di trio;
• tradimenti emotivi.

Le motivazioni per celare segreti sessuali differivano tra uomini e donne. Le donne tendevano a nascondere informazioni percependo che i loro compagni non avrebbero compreso, mentre gli uomini erano portati a mantenere il segreto per timore del giudizio del partner sul loro comportamento. Poiché i segreti erano di natura differente, è logico che le ragioni sottostanti alla segretezza fossero eterogenee.

Altre motivazioni per la segretezza comprendevano la paura che il compagno avrebbe divulgato il segreto, la vergogna e la preoccupazione che ciò avrebbe compromesso la relazione.

Le rivelazioni dei segreti avvenivano più spesso attraverso discussioni faccia a faccia, seguite da confidenze via telefono o messaggi. Tuttavia, alcuni partecipanti hanno raccontato che i loro segreti sono stati svelati da altri (amici, familiari o ex), sono trapelati sui social media o sono stati scoperti accidentalmente.

In generale, le esperienze di rivelazione sono state positive, con molti partner che hanno apprezzato la sincerità e hanno fatto sentire i confessori sollevati. Anche se meno frequenti, alcuni hanno incontrato disapprovazione, rimorso e/o addirittura la fine della relazione come conseguenza della rivelazione.

Naturalmente, queste scoperte sono circoscritte dal fatto che sono stati esaminati solo gli studenti universitari americani. È possibile (e molto probabile) che i tipi di segreti sessuali e le motivazioni per nasconderli possano mutare con l'età e variare in contesti culturali diversi.

Detto questo, tali risultati indicano che mantenere segreti sessuali nelle relazioni non è affatto insolito e che esistono molteplici ragioni per trattenere determinate informazioni. Tuttavia, il fatto che le persone abbiano riportato più esperienze positive che negative nel condividere tali segreti suggerisce che molte volte vi sia un vantaggio e un beneficio nell'essere sinceri riguardo al proprio passato sessuale.