Con l'arrivo dei mesi estivi e delle temperature elevate, diventa essenziale prestare attenzione all'igiene personale quotidiana. Le condizioni climatiche calde e umide possono creare disagi non solo per l'aspetto esteriore, ma soprattutto per le parti intime del corpo. È quindi fondamentale adottare abitudini igieniche adeguate per evitare situazioni scomode e fastidiose, soprattutto per le donne che richiedono una maggiore attenzione alla cura della loro zona vulvare, data la sua anatomia e le pratiche culturali correlate.

In passato, molte donne sono state indotte a utilizzare saponi o spray deodoranti per igienizzare la zona genitale quotidianamente, ma ciò può spesso causare effetti collaterali indesiderati. È importante quindi seguire alcune indicazioni per una corretta igiene intima.

Utilizzare prodotti specifici e adatti
A volte, lavare la vulva con detergenti può essere controproducente, poiché la natura stessa ha fornito a quest'area la capacità di pulirsi autonomamente. Una vulva sana è naturalmente acida e ospita batteri benefici, come i Lattobacilli, che contrastano le infezioni e mantengono un pH ottimale (compreso tra 3,8 e 4,5). Pertanto, è consigliabile limitarsi a sciacquare con acqua o utilizzare prodotti con pH adeguato per evitare squilibri che potrebbero causare irritazioni o infezioni.

Evitare l'uso di spray e deodoranti
Questi prodotti possono contenere sostanze chimiche dannose che compromettono l'equilibrio naturale dei batteri nella vulva, aumentando il rischio di irritazioni e bruciore.

Assicurarsi che l'area sia asciutta
Dopo il lavaggio, è importante asciugare accuratamente l'area intima con un fazzoletto di carta o un asciugamano, poiché l'umidità residua può favorire lo sviluppo di infezioni. Inoltre, evitare di rimanere a lungo con il costume da bagno bagnato.

Preferire mutandine in cotone non troppo strette
I tessuti intimi non traspiranti possono creare un ambiente umido favorevole alle infezioni. È consigliabile optare per indumenti con una parte a contatto con la vagina in cotone, e indossare pigiami ampi per favorire la ventilazione dell'area intima durante il riposo.

Seguire sempre il corretto ordine di pulizia, procedendo dal davanti al retro
Dopo ciascun momento di igiene personale, è fondamentale eseguire un corretto procedimento di pulizia, procedendo dalla parte anteriore (area vaginale) verso quella posteriore (area anale) al fine di prevenire l'insorgenza di contaminazioni batteriche. È cruciale seguire attentamente questa sequenza sia durante il lavaggio sia nell'asciugatura, evitando qualsiasi movimento contrario. Tale pratica è mirata a prevenire l'ingresso di materiale fecale nella vagina, che potrebbe risultare in infezioni.

Cambiare regolarmente l'assorbente
Durante il ciclo mestruale, il sangue può influenzare il pH vaginale, quindi è consigliabile sostituire frequentemente il tampone interno, ogni due o tre ore, al fine di evitare eventuali alterazioni del pH interno causate dall'assorbimento prolungato del sangue. Inoltre, è importante evitare l'uso continuativo di assorbenti o salva-slip al di fuori del periodo mestruale, poiché ciò potrebbe provocare irritazioni sgradevoli.

Mantenersi idratati e consumare yogurt
L'assunzione abbondante di acqua non solo favorisce il benessere generale, ma contribuisce anche al mantenimento della salute delle parti intime. Un corpo ben idratato è più efficiente nell'eliminare le tossine. Inoltre, una corretta alimentazione svolge un ruolo cruciale nel preservare la salute della vulva e della vagina. Alcuni alimenti, ricchi di Lattobacilli, non solo riducono il rischio di infezioni, ma possono anche contribuire al loro trattamento.