Quando si discute di endometriosi, persiste un'ampia incertezza. Tuttavia, è confermato che circa 150 milioni di donne in tutto il mondo ne soffrono, il 10% delle quali in età fertile. Inoltre, si stima che trascorrano circa 9 anni tra l'esordio dei sintomi e una diagnosi accurata.

Cos'è l'endometriosi?
L'endometriosi è una condizione in cui il tessuto endometriale (ghiandole e stroma) si trova al di fuori della cavità uterina. In altre parole, l'endometrio, il tessuto normalmente presente all'interno dell'utero, cresce in modo anomalo al di fuori di esso, coinvolgendo ovaie, vescica, intestino o il tessuto pelvico. Talvolta, il tessuto può infiltrarsi nel muscolo uterino (miometrio), provocando una condizione nota come adenomiosi, associata a dolori mestruali intensi. Questa ectopia dell'endometrio provoca dolore pelvico, dismenorrea, nausea, vomito e talvolta sterilità. Il dolore è causato dall'irritazione dei nervi dovuta alla presenza di focolai endometriosici.

Altri sintomi associati includono affaticamento estremo, sintomi gastrointestinali, dolore durante la defecazione (soprattutto durante il ciclo mestruale), dolore durante la minzione, gonfiore addominale, allergie, intolleranze alimentari, mal di testa, nausea e disturbi gastrici.

Qual è l'impatto dell'endometriosi sulla vita di una donna e sulla relazione di coppia?
Le donne colpite da questa condizione affrontano significativi disagi e spesso si trovano ad affrontare il problema da sole, senza il sostegno familiare, del partner e talvolta anche del medico. È frequente che il dolore fisico e psicologico causato dall'endometriosi venga sottovalutato dal medico e dall'ambiente familiare e che venga interpretato come una manifestazione esagerata dei normali dolori mestruali. Tuttavia, il dolore fisico e psicologico causato dall'endometriosi è estremamente invalidante e non dovrebbe essere minimizzato; soprattutto all'interno della coppia, è essenziale il sostegno reciproco e la comprensione, dato che l'endometriosi ha un impatto significativo anche sulla sfera sessuale.

Uno studio recente condotto in Brasile ha dimostrato che le donne affette da endometriosi sperimentano dolore pelvico, dolore durante il rapporto sessuale e sintomi in tutte le fasi della risposta sessuale: desiderio, eccitazione, orgasmo e soddisfazione. Pertanto, l'endometriosi influisce su tutti gli aspetti della sessualità, non solo a causa del dolore durante i rapporti, ma anche per quanto riguarda l'aspetto psicologico, che può influenzare il desiderio, l'eccitazione e di conseguenza l'orgasmo stesso.

Qual è l'impatto dell'endometriosi sulla sfera intima?
Alcune donne adattano le posizioni sessuali per ridurre il dolore, poiché durante la penetrazione vaginale profonda l'area retro-cervicale è solitamente stimolata. Questa situazione frustrante spesso porta a un'esperienza orgasmica meno gratificante e una ridotta sensazione di rilassamento e piacere post-sessuale. Inoltre, si osserva un impatto negativo sulla qualità generale della vita sessuale.

Attualmente, non esiste una cura definitiva per l'endometriosi, quindi il trattamento è mirato principalmente al controllo dei sintomi. Le principali modalità terapeutiche includono:

• analgesici;
• terapia ormonale (progestinici, contraccettivi orali, cerotto contraccettivo o anello vaginale);
• interventi chirurgici (rimozione dei focolai endometriosici);
• trattamenti per la fertilità.

Una delle terapie mediche più comuni per l'endometriosi comporta la sospensione temporanea del ciclo mestruale, utilizzando una terapia ormonale continua, mentre l'intervento chirurgico è riservato ai casi refrattari alla terapia medica o in presenza di complicanze gravi.

Considerando l'ampio impatto dell'endometriosi sulla salute sessuale, il trattamento dovrebbe integrare il supporto emotivo e sociale, la gestione dello stress, la terapia sessuale e una maggiore attenzione alla gestione quotidiana dei problemi legati al sesso, alle relazioni, al dolore e alla carriera.

In uno studio precedente del 2014 è stato evidenziato che l'endometriosi influisce negativamente sul funzionamento sessuale e sulla vita intima, con una minore soddisfazione sessuale e relazionale rispetto a pazienti con altre patologie ginecologiche. Inoltre, hanno confermato che l'endometriosi colpisce non solo fisicamente, ma anche a livello psicologico e sessuale, determinando una significativa riduzione del desiderio sessuale rispetto a soggetti sani.

La maggior parte degli studi sottolinea che l'approccio terapeutico più efficace per gestire i disturbi sessuali correlati all'endometriosi coinvolge un team interdisciplinare composto da ginecologi, sessuologi, psicologi e psicoterapeuti.