Esistono due estremi, da un lato, coloro che adott
ano uno stile di vita più aperto, i veri "libertini", e, dall'altro, coloro che seguono un approccio più restrittivo. Ma dove si colloc
ano?
Secondo alcuni accademici, la risposta potrebbe trovarsi nelle isole Trobriand, situate in Papua Nuova Guinea, dove si verific
ano persino incontri sessuali di gruppo. Qui, la
sessualità infantile non è soggetta a tabù (i
bambini non vengono rimproverati quando gioc
ano a "sposi" o simul
ano il coito), e gli
adolescenti godono di una libertà sessuale, agevolata da un'istituzione unica: una capanna chiamata bukumatula, frequentata da giovani di entrambi i sessi, che pratic
ano la promiscuità sessuale e rientr
ano a casa solo per mangiare.
I risultati di tali attività sono i figli, che vengono cresciuti dalla madre insieme ai suoi parenti, mentre i padri spesso ignor
ano la loro paternità.
A distanza di quasi un secolo, la situazione e le tradizioni sembr
ano essere rimaste invariate.
Dall'altra parte dello spettro, chi adotta un atteggiamento più inibito sembrerebbe trovarsi nell'isola Inis Beag, in Irlanda. Qui, il
sesso è considerato una perdita di energia vitale e il senso del
pudore raggiunge livelli estremi, tanto da far provare vergogna persino a mostrarsi senza calzini.