Per gli amanti del brivido, questo è senza dubbio un'esperienza imperdibile che accende le fantasie più nascoste, sia che avvenga spontaneamente, sia che sia stata pianificata con cura.

L'arte del nascondiglio
Inalare il profumo, sentire la saliva aumentare, è l'attimo in cui la mente anticipa il piacere, quando il desiderio diventa irresistibile, quando il corpo inizia a prepararsi per ciò che verrà.

Ed è da quel pensiero iniziale che scaturisce l'eccitazione: saremo capaci di nasconderci bene agli occhi degli estranei?
Essere consapevoli di essere lì, sotto gli sguardi di tutti, ma allo stesso tempo riuscire a creare un'occasione nascosta, aumenta l'adrenalina mentre si cerca di mantenere la calma.
Va ricordato che il rischio non è solo di essere scoperti, ma anche di essere sanzionati, come specificato dal Codice Penale, articolo 527 (Atti osceni).
"Chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compia atti osceni è soggetto a sanzioni amministrative pecuniarie da € 5.000 a € 30.000. (Si applica la pena della reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi) se il fatto è commesso all'interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se c'è il rischio che possano assistervi."

Certamente, nessuno di noi gradirebbe l'idea di una multa, vero? Dunque, ci chiediamo: cosa ci spinge a rischiare?

Ciò che emerge è che l'emozione legata al sesso in luoghi pubblici porta a forti sensazioni di paura e, al contempo, la vera sfida è dominarle completamente.

Osare in luoghi più o meno esposti
Nonostante la Cassazione affermi che:
"Praticare sesso in un ufficio, anche se non è il proprio, è legale purché si chiuda la porta e si eviti l'ingresso di altre persone. La presenza di una chiave può essere una valida precauzione per evitare sanzioni. Lo stesso vale per i bagni pubblici e privati: se la porta può essere chiusa e impedire l'ingresso di altre persone, non ci sono rischi."
I luoghi che suscitano le fantasie più audaci rimangono comunque i più rischiosi.

• Il parco, luogo pubblico per eccellenza, privo di porte da chiudere, con un rischio elevato di essere visti, ma con un senso di libertà estremamente gratificante. In questo contesto, è sconsigliabile abbandonarsi completamente; almeno uno dei due dovrebbe restare vigile per individuare eventuali passanti. Inoltre, non va dimenticato che l'oscurità, oltre a conferire un'aura di romanticismo, può diventare un alleato prezioso.
• Nei camerini di un negozio, magari durante una sessione di sexy shopping per aumentare l'atmosfera, provare un capo d'abbigliamento con il rischio di essere visti o scoperti, può aggiungere un tocco di emozione. Trovarsi faccia a faccia, con il cuore che batte forte, in una situazione in cui, in circostanze più tranquille, non ci sarebbe alcun bisogno di restare in silenzio.
• Su un treno o nella metropolitana, per coloro che amano il brivido, e perché no, anche un po' di esibizionismo! Ma sempre con attenzione al contesto circostante, magari scegliendo abiti provocanti o facendo qualche gesto audace per accendere la passione.
• Il carsex, ormai una pratica consolidata, rimane sempre una scelta popolare. Gli italiani si collocano al primo posto per il sesso in macchina, seguiti dagli Stati Uniti e dalla Francia. Questi dati provengono da un sondaggio condotto su oltre 10.000 persone in tutto il mondo per comprendere le loro abitudini sessuali all'aperto.

E voi vi identificate in questa statistica? Avete mai provato questa emozione?