L'atto sessuale sembra stimolare la generazione di nuovi neuroni nell'ippocampo, almeno nel caso di ratti. Ma questa pratica può effettivamente incrementare l'intelligenza?
Dimenticate videogiochi, allenamenti di memoria o pratiche meditative: se volete potenziare le funzioni cerebrali e accrescere il vostro quoziente intellettivo, concentratevi sul
sesso.
Questo è quanto emergerebbe da due ricerche indipendenti condotte negli Stati Uniti e in Corea del Sud, le quali sostengono che l'
attività sessuale favorisce la neurogenesi, ovvero la formazione di nuovi neuroni, nell'ippocampo, la regione cerebrale associata alla memoria a lungo termine.
Inoltre, secondo gli studiosi di Seul, l'atto sessuale potrebbe significativamente attenuare i danni alla memoria provocati dallo
stress. Tuttavia, prima di abbracciare l'idea di una vita sessuale intensa, è consigliabile continuare la lettura. Va sottolineato che i risultati di entrambe le ricerche sono ancora in fase provvisoria.
Variegata natura del sessoÈ importante notare che le indagini sono state condotte esclusivamente su ratti e topi, il che costituisce una limitazione. Tuttavia, sembr
ano confermare l'effetto positivo del
sesso sull'ottimizzazione delle funzioni cerebrali. Tuttavia, non tutto il
sesso è uguale: sembra che solo il
sesso reale fornisca tali benefici, mentre la
pornografia potrebbe addirittura risultare dannosa.
Impatto della pornografia sul cervelloUn recente studio nel campo delle neuroscienze evidenzia come un'eccessiva esposizione alla
pornografia, analogamente ad altre forme di dipendenza, possa provocare alterazioni anatomiche e patologiche nel cervello um
ano.
Intelligenza e attività sessualeÈ plausibile affermare che coloro che conducono una vita sessuale più attiva si
ano più intelligenti? Secondo una ricerca del 2012 non sembra essere così, anche se potrebbero godere di maggiore serenità e relax. Il sondaggio suggerisce che gli
adolescenti più intelligenti, misurati in base al rendimento scolastico, tendono a ritardare l'inizio della loro
attività sessuale, un fenomeno il cui motivo non è ancora del tutto chiaro ma sembra correlato al più ampio spettro di interessi dimostrato dagli studenti più brillanti.
Questo legame tra capacità cognitive e vita sessuale sembra persistere anche nell'
età adulta. Un'indagine ha esaminato le
relazioni di coppie adulte con lievi disturbi cognitivi, spesso precursori di patologie come l'Alzheimer. Solo il 32,5% di loro aveva avuto rapporti sessuali di recente, in contrasto con il 62,3% degli inter
vistati in buona
salute.
Mantenere l'esercizioTuttavia, le conclusioni positive degli studi core
ano e t
exano sono state contestate da alcuni ricercatori. Secondo questi studiosi, nonostante il
sesso possa aumentare il numero di neuroni, non contribuirebbe al loro mantenimento, poiché queste cellule richiedono un allenamento costante per sopravvivere.