Secondo un'indagine sull'identità sessuale maschile una significativa proporzione di italiani affronta problemi di erezione: il 51% degli intervistati ha sperimentato almeno una volta nella vita la disfunzione erettile, mentre per il 13% è un problema che si manifesta in modo intermittente o cronico (da una volta su quattro a ogni rapporto).

Una persona su due ammette di aver incontrato difficoltà sessuali almeno una volta. Tuttavia, si sospetta che il fenomeno sia più diffuso di quanto indicato dai sondaggi. Non riguarda solo chi ha superato una certa età o è stressato, ma anche individui tra i trenta e i quarant'anni. Inoltre, la situazione è peggiorata rispetto a qualche anno fa, quando solo uno su sei aveva problemi di erezione. Nel 2015, si stimava che tre milioni di italiani avessero tali problemi, con due milioni che sceglievano di non trattarli, ignorandoli.

Tra coloro che affrontano questo problema, una percentuale considerevole riguarda i più giovani (35-44 anni). Questo evidenzia l'ampio utilizzo di farmaci per migliorare le prestazioni sessuali anche tra i giovani, sebbene inizialmente tali trattamenti fossero destinati a un pubblico diverso.

Per prevenire la disfunzione e garantire una soddisfacente vita sessuale, gli esperti raccomandano di seguire quattro principi fondamentali riguardanti lo stile di vita:

• smettere di fumare;
• moderare il consumo di alcolici;
• seguire una dieta equilibrata;
• praticare attività fisica.

Ma cosa significa una vita sessuale appagante?
Una vita sessuale soddisfacente si verifica quando il piacere condiviso tra i partner si amplifica reciprocamente. In caso contrario, possono sorgere problemi di disfunzione sessuale, che ostacolano l'espressione dell'entusiasmo sessuale.

Difficoltà nella comunicazione sulla sessualità con i medici
L'ignoranza riguardo al benessere sessuale coinvolge sia uomini che donne. Molte donne in menopausa hanno domande sulla sessualità, ma solo il 19% dei ginecologi le affronta. Gli uomini, d'altra parte, spesso trovano difficile discutere di disfunzione erettile con i medici, ignorando che la salute generale influisca direttamente sulla sfera sessuale.

Scarso livello di consapevolezza riguardo alle pratiche sessuali sicure tra gli italiani
Nonostante l'adesione formale alla Giornata internazionale del benessere sessuale, in Italia mancano iniziative legate all'evento e consapevolezza dei rischi associati a pratiche sessuali rischiose.

Nel 2018, un'indagine ha rivelato che solo il 57% degli italiani adotta regolarmente metodi contraccettivi, mentre il 20% dei partecipanti ha ammesso di non farne mai uso. Questa situazione può essere attribuita al totale disinteresse delle istituzioni nei confronti del tema del benessere sessuale, dove l'importanza di informare su educazione sessuale, prevenzione delle gravidanze indesiderate e comportamenti a rischio sembra essere sottovalutata, considerando tutto ciò come un "lusso" o un "bene accessorio".