SEXTRA!¡


#gravidanza
Gravidanza dopo i 40 anni: probabilità, rischi e post parto
🕓5 minuti di lettura
Gravidanza dopo i 40 anni: probabilità, rischi e post parto
Negli ultimi dieci anni, il numero di donne in Italia che diventano mamme per la prima volta dopo i 40 anni è raddoppiato, e nella maggior parte dei casi l'esito è positivo.

Circa la metà delle donne italiane inizia la prima gravidanza oltre i 30 anni, e ben il 9% partorisce il primo figlio dopo i 40 anni, una percentuale che è raddoppiata nell’ultimo decennio. Questo fenomeno è dovuto a una combinazione di fattori medici, sociali e culturali.

Gravidanza oltre i 40 anni: probabilità
Sebbene l’aspettativa di vita sia notevolmente aumentata, la biologia della riproduzione umana è rimasta pressoché invariata. Il declino della quantità e soprattutto della qualità degli ovociti rappresenta un limite significativo al concepimento spontaneo. Questa riduzione inizia dopo i 30 anni, diventa più evidente dopo i 35 e si accentua ulteriormente oltre i 40 anni. Anche se il ciclo mestruale può sembrare regolare, il numero di ovulazioni si riduce, mentre aumenta la probabilità di anomalie negli ovociti, che, se fecondati, rischiano di dare origine ad aborti spontanei.

Rischi
Nonostante la possibilità di concepire dopo i 40 anni sia concreta e gli esiti siano spesso positivi, esistono alcuni rischi aggiuntivi.


Gravidanza oltre i 40 anni: esami e controlli
Di norma, non è necessario pianificare un numero maggiore di controlli solo perché la madre ha superato i 40 anni. Tuttavia, è consigliabile adottare un approccio individualizzato, che tenga conto della storia familiare e personale della donna e delle sue condizioni di salute. Alcune complicanze ostetriche possono avere una base genetica, e le donne con una storia clinica particolare o una predisposizione familiare potrebbero beneficiare di monitoraggi più frequenti. Controlli regolari e tempestivi sono fondamentali per ottenere il miglior esito possibile della gravidanza.

Test di screening prenatale
Tutte le donne in gravidanza, indipendentemente dall'età, possono effettuare un test di screening non invasivo tra l'11ª e la 13ª settimana di gestazione. Il test include la misurazione della traslucenza nucale e il bitest ematico, utili per valutare eventuali anomalie cromosomiche nel feto.

Amniocentesi e villocentesi: esami per donne ad alto rischio
L'amniocentesi, che consiste nel prelievo transaddominale di liquido amniotico tra la 16ª e la 18ª settimana di gravidanza, e la villocentesi, ovvero il prelievo di tessuto placentare eseguito tra la 10ª e l'11ª settimana, vengono offerte esclusivamente alle donne con un elevato rischio di anomalie fetali. Negli ultimi anni, si è diffuso un ulteriore test di screening estremamente efficace nel rilevare la trisomia 21 (sindrome di Down). Questo esame si basa sull'analisi delle cellule fetali estratte dal sangue materno, garantendo un metodo meno invasivo rispetto alle tecniche tradizionali.

Gravidanza oltre i 40 anni: il parto
Non esistono controindicazioni specifiche per il parto vaginale naturale nelle donne sopra i 40 anni. Tuttavia, le statistiche mostrano un aumento della frequenza dei tagli cesarei in questa fascia d’età. Questa scelta è spesso dovuta non tanto a una ridotta elasticità del perineo, quanto alla maggiore presenza di patologie che possono rendere il parto naturale rischioso. Inoltre, molte donne optano per il cesareo a causa della paura del dolore e dell'incertezza legata al parto spontaneo. Fornire supporto psicologico può essere utile per incoraggiare il parto naturale, alleviando le ansie e migliorando la motivazione.

Il post partum
Per quanto riguarda l’allattamento, l'avanzare dell'età può influire sulla quantità di tessuto ghiandolare, e ciò può comportare maggiori difficoltà per le donne che allattano per la prima volta oltre i 40 anni. Seguire una dieta bilanciata e con un adeguato apporto calorico è fondamentale per garantire una gravidanza sana e fisiologica. Sorprendentemente, il recupero della forma fisica post partum può risultare più rapido nelle donne quarantenni rispetto a quelle più giovani.

© 2024 Splash it s.r.l. All Rights reserved. P.IVA: IT05991270876