L'ipotesi comune potrebbe suggerire che la soddisfazione cresce con il tempo, poiché i partner impar
ano a soddisfare reciprocamente i desideri sessuali e svilupp
ano una connessione emotiva più profonda. Tuttavia, potrebbe altresì sembrare credibile che la soddisfazione diminuisca quando svaniscono le sensazioni iniziali di passione sessuale e novità.
Quale di queste ipotesi risulta corretta? Sembrerebbe che entrambe abbi
ano una base di verità.
Ricerche iniziali su questo argomento hanno prodotto risultati contrastanti, alcuni indicando aumenti e altri diminuzioni nella soddisfazione. Tuttavia, molte di queste ricerche presentav
ano limitazioni rilevanti, tra cui un'attenzione costante ai dati trasversali invece di dati longitudinali.
Recentemente, uno studio ha cercato di superare queste limitazioni, cercando una risposta più definitiva sulla variazione della soddisfazione sessuale nel corso delle
relazioni. Gli studiosi hanno analizzato dati provenienti da uno studio longitudinale su adulti tedeschi, coinvolgendo 2.814 partecipanti, di
età compresa tra i 25 e i 41 anni, eterosessuali e coinvolti in
relazioni impegnate.
La variabile principale era la soddisfazione sessuale, valutata con la domanda: "Quanto sei soddisfatto della tua vita sessuale?" Le risposte variav
ano da 0 (molto insoddisfatto) a 10 (molto soddisfatto) in ciascun periodo di indagine.
Cosa ha rivelato lo studio? La soddisfazione sessuale è aumentata durante il primo anno di relazione, in particolare nella seconda m
età dell'anno. Tuttavia, successivamente, si è osservato un declino nella soddisfazione sessuale.
In sintesi, la soddisfazione sessuale ha registrato un incremento iniziale nelle
relazioni, seguito da una diminuzione successiva.
Gli studiosi ipotizz
ano che l'apprendimento specifico del partner possa spiegare l'aumento iniziale. Nel primo anno, i partner impar
ano velocemente a conoscere i piaceri e i disagi sessuali reciproci, aumentando così la soddisfazione complessiva. Riguardo al successivo declino dal secondo anno, sembra legato ai cambiamenti nella frequenza dei rapporti sessuali. In particolare, è emerso che le persone hanno iniziato a praticare meno
sesso nello stesso periodo in cui la soddisfazione ha iniziato a diminuire.
La riduzione dell'
attività sessuale ha parzialmente influito sulla diminuzione della contentezza sessuale.
E' opportuno sottolineare che la diminuzione della soddisfazione può derivare anche dalla minore passione sessuale (un aspetto che solitamente tende a diminuire nei primi anni di una relazione). Tuttavia, è cruciale notare che è possibile mantenere viva la passione impegnandosi regolarmente in nuove attività.
In altre parole, sebbene ci sia una tendenza generale verso una continua diminuzione della soddisfazione sessuale, esiste sempre un grado di variabilità individuale. La diminuzione della soddisfazione non è inevitabile, ma sembra richiedere uno sforzo per preservare l'intensità della passione. L'approccio più efficace per attenuare il declino è continuare a introdurre nuovi e diversi elementi, espandendo congiuntamente le prospettive sessuali.
Nonostante questo studio superi notevolmente le limitazioni delle ricerche precedenti, presenta comunque i suoi limiti, tipici di ogni studio. Ad esempio, non è possibile affermare se il modello osservato qui sarebbe simile o diverso in individui più anziani o in
relazioni dello stesso
sesso.
Per di più, c'è margine per migliorare la misurazione della soddisfazione sessuale, soprattutto considerando che l'elemento utilizzato non esaminava diverse dimensioni della soddisfazione sessuale. Un'approccio multidimensionale alla soddisfazione sessuale potrebbe rivelare che determinati aspetti miglior
ano (come la soddisfazione legata alla connessione emotiva), mentre altri diminuiscono (come la soddisfazione legata alla frequenza sessuale).
Tuttavia, questi risultati risult
ano significativi poiché evidenzi
ano che la soddisfazione sessuale può crescere e diminuire nel corso di una relazione.