Si è sempre creduto che le espressioni emotive e facciali fossero universali, ma recenti dibattiti tra gli studiosi suggeriscono che possano variare da una cultura all'altra. Un nuovo studio evidenzia variazioni interculturali nell'espressione dell'orgasmo.

Per questo studio, i ricercatori hanno utilizzato un software di animazione per creare varie espressioni facciali, che sono state mostrate a 40 partecipanti provenienti da due culture diverse: europei caucasici e cinesi. Questi partecipanti hanno valutato le animazioni, identificando se l'espressione raffigurata fosse dolore, orgasmo o altro, oltre a valutarne l'intensità.

Dai dati raccolti, i ricercatori hanno trovato relazioni statistiche tra le espressioni facciali e le emozioni. Hanno quindi coinvolto un secondo gruppo di 104 partecipanti (divisi tra le due culture) per convalidare i risultati. Questo gruppo ha confermato che le espressioni facciali associate al piacere e al dolore differivano tra le culture.

Gli occhi spalancati erano più comuni negli occidentali durante l'orgasmo, mentre gli asiatici mostravano prevalentemente un sorriso, una fronte sollevata e occhi chiusi. Queste differenze riflettono le teorie dell'ideal affect, suggerendo che gli occidentali valorizzino un'eccitazione più esplicita, mentre gli asiatici preferiscano un'espressione più sobria.

Sebbene questa spiegazione sia plausibile, sono necessarie ulteriori ricerche per confermarla, specialmente considerando la diversità dei partecipanti e il loro orientamento sessuale. Tuttavia, questi risultati suggeriscono che l'espressione dell'orgasmo potrebbe essere influenzata dalla cultura, aprendo nuove prospettive di studio in questo campo.